Racchiusa tra le terre un tempo parte della Repubblica
di Venezia e dell’antico Patriarcato di Aquileia,
culla di quello che diventerà in seguito il Friuli,
sorge l’area DOC Lison Pramaggiore,
ricca zona di produzione vinicola nota sin
dai tempi degli antichi Romani e, in seguito, fiorita
sotto il dominio della Serenissima.

Al termine della Grande Guerra, Lison e i suoi dintorni furono particolarmente interessati dalla coltivazione dei vitigni: basti pensare come il Tocai DOC qui prodotto sia ora noto proprio con il nome di questa località.
É qui, in questo territorio sospeso tra terra e acqua percorso ancora oggi dalla Strada del Vino dei Dogi, che San Osvaldo seleziona vini eccellenti e dal gusto pregiato, legati a doppio filo ai luoghi pieni di storia e suggestioni in cui hanno origine.

Caratterizzata da un clima temperato dovuto alla vicinanza al mare e ai fiumi Livenza e Tagliamento, l’area DOC Lison Pramaggiore risente dell’influsso della Bora e dello Scirocco, venti che si alternano sulla zona dando vita ad una forte escursione termica nelle ore del giorno. La composizione del terreno, in prevalenza argillosa ma con l’aggiunta di un sottile strato calcareo in prossimità della superficie, è inoltre ricca di sostanze organiche e minerali con un’ottima capacità idrica.